creare landing page vincenti
Creare landing page che convertono

Breve guida per creare landing page efficaci

Se vuoi promuovere la tua attività con una campagna di marketing online, togliti dalla testa di mandare i potenziali clienti sul tuo sito web. A meno che tu non faccia una campagna brand o di visibilità, per convertire e quindi generare vendite, è assolutamente necessario creare una landing page.

Quando vuoi ottenere un’azione da parte dell’utente, il segreto è quello di bloccarlo e offrirgli subito 2 scelte: acquistare – o compiere altre azioni a seconda dell’obiettivo – oppure uscire e chiudere la sessione.

Non serve confonderlo con tante informazioni o farlo navigare sulle bellissime pagine del tuo sito. Bisogna catturare la sua attenzione tramite annunci accattivanti e poi farlo ATTERRARE – letteralmente – sulla call to action.

Per questo creare landing page efficaci è di vitale importanza. Ma come deve essere una pagina di atterraggio che genera conversioni? Scopriamolo con questa breve guida! 👇

Invito all’azione

Quando atterra sulla pagina, l’utente dovrebbe vedere una landing simile a questa:

landing page spotty

Titolo. Breve descrizione. Immagine rappresentativa. Il tuo logo. Call to action VISIBILE. Chi arriva sulla landing è un utente già interessato che ha cliccato sull’annuncio della tua campagna.

Invitalo allo step successivo, la conversione. Se la landing è lunga, ricordati di inserire la call to action anche nella parte inferiore.

Cosa scrivere

Usa frasi brevi e chiare, titoli d’effetto ed evita di usare troppi aggettivi o arzigogoli ridondanti. Parla direttamente all’utente, usa il TU o il VOI e coinvolgilo illustrando i vantaggi che avrà nel cliccare sul famoso “bottone”.

Fai attenzione ai muri di testo, la disposizione visiva è molto importante e deve guidare l’occhio dell’utente verso l’obiettivo. Utilizza anche dei box con icone grafiche e brevi descrizioni, sono molto utili per semplificare e rendere ancora più chiaro il messaggio.

Colori

Utilizza i colori del tuo brand, prediligi una combinazione di 2/3 tonalità e evidenzia le call to action con i colori di maggior impatto. A seconda del tipo di azione richiesta e del prodotto o servizio che vendi, il verde e il blu – e relative sfumature – sono i colori che associamo solitamente a qualcosa di affidabile e di riconoscibile.

Le tonalità del rosso e dell’arancione invece, sono di solito usate per attirare maggiormente l’attenzione. Hai presente le grafiche delle offerte speciali o dei saldi?

Collegamenti

Siamo abituati ormai. Mettiamo le icone – e relativi collegamenti al sito, ai social e al canale Youtube – un po’ dappertutto. Beh, nel caso della landing page, dimenticale per un attimo. Il tuo obiettivo non è far uscire l’utente, ma farlo cliccare sulla call to action.

Meglio inserirle nella pagina di feedback, quella in cui ringrazi l’utente per aver compilato il form o scaricato un file.

Mostra i tuoi successi

Prevedi una parte in cui inserire le testimonianze dei tuoi clienti, le recensioni o i loghi di chi ha scelto i tuoi servizi. Mostrare i brand che ti hanno scelto, aumenta la tua credibilità e la fiducia dei potenziali clienti.

Mantieni il rapporto

L’obiettivo è l’azione, giusto, ma non dimenticare che ora hai tra le mani un tesoro importantissimo: un database di contatti che puoi utilizzare per future campagne.

A seconda di quali informazioni hai richiesto, rimani in contatto con gli utenti tramite newsletter, SMS, WhatsApp o il caro vecchio telefono.

Scegli quella giusta

Creare landing page è una fase fondamentale di qualsiasi campagna di marketing. Non è detto che tu debba vendere un prodotto o un servizio per crearne una. Il suo scopo è quello di creare contatti, i famosi Lead.

Che tu voglia far scaricare un e-book, un video-corso o regalare una demo del tuo servizio, la landing page è uno strumento potentissimo.

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