e-commerce
Cosa vendere sul tuo e-commerce: ecco i prodotti più richiesti

Quale miglior momento per avviare un nuovo e-commerce, rifare il sito web o semplicemente rinfrescare il tuo, di quello in cui sono disponibili DUE BANDI con contributi fino all’80%?

Sì, hai capito benissimo. Stiamo parlando:

👉 del Bando Voucher Digitali volto a sostenere la digitalizzazione delle imprese del territorio. Il Bando è attivo per tutte le piccole e medie imprese delle province di Rimini e di Forlì-Cesena e prevede un contributo a fondo perduto fino al 50%, per gli interventi che riguardano il digitale e il web marketing.

👉 del Bando Bonus Alberghi 80%, previsto per tutte le attività del settore turistico del territorio nazionale, che prevede un contributo a fondo perduto fino a 100 mila euro un credito d’imposta fino all’80% e riguarda interventi di digitalizzazione, di riqualificazione e ristrutturazione.

Quando scade?

Le domande per il Bando Voucher Digitali potranno essere inviate dalle ore 10 del 31 gennaio 2022 alle ore 21 del 18 febbraio 2022, ma l’assegnazione del contributo seguirà l’ordine cronologico di arrivo.

👉 Quindi, prima invierai la domanda, più saranno le possibilità di ottenere il finanziamento. 👈

Il Bonus Alberghi 80% è invece attivo per interventi fino al 2024.

Qual è il contributo massimo?  

Per il Bando Voucher Digitali il contributo massimo è di 10.000 euro.

  • Esempio di spesa di investimento: 20.000 euro
  • Calcolo (20.000 x 50%)= 10.000 euro di contributo a fondo perduto.

Per il Bando Bonus Alberghi 80% il contributo massimo è di 100 mila euro e parte da una soglia base di 40 mila euro.

I servizi che rientrano nei Bandi:

  • Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti
  • Costruzione del sito e-commerce e di siti web ottimizzati per il mobile
  • Acquisto di software quali gestionali, CRM, realtà virtuali, stampanti 3D
  • Consulenza per il piano di marketing, per la comunicazione e il marketing digitale
  • Consulenze per innovazione di prodotto, nuova gamma o miglioramento dei prodotti a catalogo
  • Sistemi per lo smart working e il telelavoro
  • Soluzioni tecnologiche per migliorare il ciclo di produzione
  • Soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali
  • Impianti Wi-Fi
  • Spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazionedi servizi e pernottamenti turistici su siti e piattaforme informatiche
  • Formazione del titolare e del personale

Perché non sfruttare questa opportunità?

Ma entriamo nel dettaglio di un sito e-commerce e cerchiamo di capire quali prodotti hanno più probabilità di essere venduti. Basandoci su Amazon, colosso delle vendite online, abbiamo stilato una lista di quelli che sono i prodotti più cercati e richiesti e quindi, venduti. 👇

  • Launchpad
  • Auto e Moto
  • Commercio, Industria e Scienza
  • Prodotti per animali domestici
  • Salute e cura della persona
  • Informatica

Come fare per un’analisi di questo tipo? Basta andare nella sezione Bestseller e guardare la classifica dei prodotti più popolari in base alle vendite, aggiornata ogni ora. Altri canali da monitorare sono sicuramente E-Bay e alcuni grossi rivenditori del tuo settore merceologico. Questi Big Player solitamente spendono ingenti somme di fondi in ricerche di mercato per produrre la lista dei prodotti che questi stessi attori rivendono sulle rispettive piattaforme.

Praticamente, la loro analisi di mercato, serve per decidere quali prodotti mettere in vendita. Tu, cliccando sul nome del rivenditore, puoi accedere in un secondo all’intero catalogo… quindi in pratica puoi sfruttare le loro analisi (gratis) a tuo completo vantaggio.

Ma ahimè, non solo il prodotto fa la vendita: anche il modo di promuoverlo è una parte fondamentale per evitare il carrello abbandonato e aumentare le vendite. Di seguito ti ho stilato una lista con alcuni delle cose che non possono mancare.

  • Il sito deve essere veloce (il tempo di caricamento max di una pagina non deve superare i 3 secondi)
  • La user experience è importantissima: l’utente deve poter navigare in maniera facile e trovare quello che cerca in pochi clic
  • I prodotti devono avere delle immagini nitide e luminose
  • Le schede prodotto devono essere ottimizzate in ottica SEO
  • La procedura di acquisto deve essere semplice
  • Deve esserci una sezione dedicata a tutte le informazioni riguardo spedizione e resi
  • La Homepage deve essere sempre aggiornata con le ultime novità

Vuoi rifare il tuo sito o semplicemente dargli una rinfrescata per aumentare le conversioni? Contattaci per tutte le info!

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carrelli abbandonati
Come convertire il carrello abbandonato in vendite per il tuo e-commerce

Carrello abbandonato? Niente paura!

Spesso i clienti aggiungono tanti prodotti nel carrello, e tu stai già esultando al solo pensiero di vedere aumentare vendite e conversioni sul tuo e-commerce. Ma poi, POOF, per qualche strana e misteriosa ragione cambiano idea, escono dal sito e il carrello rimane lì, immobile, abbandonato al suo destino.

Ma esistono delle soluzioni per trasformare il carrello abbandonato in vendite per il tuo shop online. Una di queste è l’Email Marketing, che ti permette di recuperare fino al 14% di vendite perse.

Una buona strategia prevede l’invio di una mail di promemoria, dopo solo un’ora dall’abbandono del carrello. Gli utenti abbandonano il carrello per svariati motivi, dagli imprevisti, alla scelta dettata dal prezzo troppo alto o dall’indecisione.

Spesso poi, succede che si distraggono, magari sono ancora al lavoro, o qualcosa ha attirato la loro attenzione sul web, dove ogni marketer combatte con centinaia di migliaia di stimoli ogni giorno.

L’obiettivo è proprio quello di RICORDARE all’utente che cosa stava facendo, che era interessato a dei prodotti sul tuo sito e che ha lasciato l’acquisto a metà.

È molto importante creare una mail mirata e accattivante, con le immagini dei prodotti lasciati nel carrello e con un oggetto originale, che ricordi all’utente che ha dimenticato qualcosa di importante. Alcuni esempi potrebbero essere: “Il tuo carrello piange da un po’”, “Spero che tornerai a prendermi” oppure “Il tuo wi-fi è ok? Non preoccuparti, il tuo carrello è ancora qui”.

Usa un copy che abbia come obiettivo quello di convincere l’utente a tornare sui suoi passi e non perdere quell’acquisto così importante. Una strategia che puoi utilizzare è quella della scarsità. “Ultimi pezzi rimasti” o “Gli articoli che hai scelto sono limitati, torna al tuo carrello”.

In questo modo, chi pensava “sì ok, ho tempo, tornerò ad acquistarlo tra qualche giorno”, sarà più propenso a concludere l’acquisto. E’ dimostrato, infatti, che quando temiamo che qualcosa che vogliamo acquistare stia per terminare, sentiamo un maggior bisogno di assicurarcelo.

Altro fattore determinante è il TEMPISMO. Spedire la newsletter promemoria entro un’ora, aumenta la possibilità di conclusione dell’acquisto del 16%. Non è detto, però, che la prima mail funzioni, quindi preparati a creare un work flow di massimo 3 newsletter.

Per convincere l’utente ad acquistare, puoi anche offrire degli sconti, la spedizione gratis oppure dei coupon da utilizzare sui prossimi acquisti. Attenzione però, non usare subito questa strategia, ma prendila in considerazione solo nella seconda o terza mail, in modo da non perdere troppo margine sulle vendite.

Non fare email troppo lunghe – se vuoi qualche consiglio, leggi questo articolo: Email Marketing che funziona – e inserisci una CALL TO ACTION ben visibile, con colori che colpiscano lo sguardo e un copy come “torna al tuo shopping” o “recupera il tuo carrello”.

Un’altra soluzione, molto efficace, è quella di utilizzare il remarketing. Puoi raggiungere gli utenti che hanno lasciato il carrello abbandonato sia sui social media, sia sui motori di ricerca o mentre visitano altri siti web.

Il concetto è lo stesso: ricordare all’utente il carrello abbandonato e convincerlo a procedere all’acquisto. In questo modo, lo raggiungerai un po’ dappertutto, ma attenzione a non esagerare. Scegli gli strumenti giusti in base al tuo target.

Se i tuoi clienti passano molto tempo su Instagram, puoi prendere in considerazione di fare una campagna di remarketing basata solo sulle stories o sui reels, mentre se navigano molto online, puoi pensare a una campagna display su Google.

Insomma, se il tuo tasso di carrelli abbandonati aumenta, niente paura: tutto si trasforma e niente si distrugge. Scrivi al nostro team, saremo felici di aiutarti a trovare la strategia giusta per la tua attività!

 

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aumentare le vendite online e-commerce
5 segreti per aumentare le vendite online del tuo e-commerce

E’ ora di aumentare le vendite online

Se hai un shop online, non puoi perdere l’onda di questo periodo. Armati di tavola e preparati a surfare perché nell’ultimo anno le vendite online sono aumentate tantissimo. Complici i vari momenti di isolamento domiciliare, anche chi evitava il web per i propri acquisti si è dovuto adattare alle nuove esigenze.

E allora perché non sfruttare questo momento – diciamolo piano – positivo? 🤭

Fai un check del tuo e-commerce e scopri insieme a noi quali sono i segreti per aumentare le vendite online!

1. Un sito ottimizzato vende di più

Per prima cosa, il tuo sito e-commerce. Estetica, usabilità, velocità e ottimizzazione per mobile sono caratteristiche fondamentali – se non vitali – per vendere online. Il sito è la tua vetrina, devi allestirla bene e in modo che i prodotti siano ben visibili. Un imperativo: più semplice è meglio!

Gli utenti devono trovare in pochi clic ciò che cercano, quindi fai in modo che il sito sia veloce, facilmente navigabile e soprattutto ottimizzato per il mobile! La maggior parte degli utenti acquista infatti, direttamente tramite Smartphone. Fai in modo che le immagini e i testi siano leggibili e adatti ai diversi device.

Una delle cose più importanti è rendere semplice e ben chiaro il processo di acquisto. I pulsanti con la call to action devono essere di un colore che cattura lo sguardo. Preferisci gli angoli arrotondati e non usare sempre le classiche formule come “clicca qui” o “procedi”: se è in linea con il tuo brand, usa la creatività. 😉

Specifica – BENISSIMO – tutte le informazioni sulle modalità di spedizione e consegna, i metodi di pagamento, gli imballaggi etc. Quando compriamo online, vogliamo essere sicuri al 100% che il nostro acquisto ci venga recapitato integro e il più veloce possibile!

Infine – ma non meno importante – ricordati di ottimizzare in ottica SEO le schede prodotto e le categorie. La maggior parte degli utenti si ferma alla prima pagina dei risultati di ricerca di Google, quindi usa nel modo giusto le parole chiave e crea descrizioni dettagliate.

2. Usa le email!

Le email sono uno strumento importantissimo in qualsiasi strategia di marketing. Ne abbiamo parlato anche qui 👉 Email Marketing. E allora usiamole! Sono molto utili ad esempio, per ricordare agli utenti che hanno lasciato qualche articolo nel carrello o che è da tempo che non visitano il tuo sito.

Se hai un buon database di contatti, coccola i tuoi clienti e falli sentire speciali con offerte personalizzate, buoni regalo o sconti da utilizzare in occasioni particolari. E’ un ottimo modo per fidelizzare chi ha scelto i tuoi prodotti.

3. Re-marka!

Anche se online è tutto più semplice e diretto, in realtà il percorso del consumatore è molto complesso. E’ quindi importante utilizzare più canali e strumenti che ci aiutano ad aumentare le vendite online del nostro shop. Il re-marketing è una strategia importantissima. Spesso gli utenti capitano o visitano il tuo sito, poi escono, guardano i social e si perdono tra le infinite attività del web.

Grazie al re-marketing, ricordi all’utente ciò che stava facendo sul tuo sito e aumenti le probabilità che ritorni e compia finalmente la famosa conversione. Quindi l’imperativo è: RE-MARKA tantissimo!

4. Chatta con i clienti

Sì, a volte può essere difficile, soprattutto rispondere in maniera veloce quando siamo sommersi da ordini, imballaggi e documenti! Ma, come succede anche negli shop fisici, il dialogo diretto col cliente è importantissimo. Per questo chat online, Messenger e WhatsApp Business sono canali indispensabili per instaurare una relazione più informale e far sentire i clienti seguiti e degni di attenzione.

5. Trucchi per coccolare i clienti

Ci sono alcuni piccoli trucchi che puoi utilizzare per aumentare i clienti, l’engagement e l’interesse verso il tuo shop online. Ad esempio puoi offrire la consegna gratuita per ordini superiori a un determinato importo, inserire un piccolo omaggio all’interno del pacco o un biglietto di ringraziamento con un coupon per il prossimo acquisto.

Per fidelizzare i clienti è molto utile anche creare un sistema di raccolta punti, che permette agli utenti di collezionare sconti, voucher e così via. Se sei un appassionato di social e ultime tendenze, potresti anche sfruttare il famoso instant marketing, creando delle offerte speciali, dei giochi a premi o dei concorsi legati all’uscita di un film nelle sale, di una partita… Insomma, a seconda di quali prodotti vendi nel tuo shop, puoi lasciarti guidare dalla fantasia!

Oltre ad aumentare le vendite online del tuo e-commerce, creerai sicuramente molto coinvolgimento e aumenterai visibilità e interesse verso il tuo brand.

Vuoi una consulenza per la tua attività? 👇

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Come vendere su Facebook shop online
Come vendere su Facebook: guida in 5 punti

Come (e perché) vendere su Facebook

Perché vendere i tuoi prodotti sulla piattaforma più popolare del web su cui trascorriamo in media più di un’ora al giorno? 🤭

Cosa PUOI fare con Facebook Shop:

  • Raggiungere un pubblico molto più ampio
  • Visibilità su Facebook Marketplace
  • I tuoi clienti possono condividere i tuoi prodotti con gli amici
  • Aggiungere un numero illimitato di prodotti divisi in categorie e collezioni
  • Parlare con i clienti tramite WhatsApp Business o le chat di Facebook e Instagram
  • Monitorare le statistiche
  • È gratis

Che tu sia un’azienda di medie e piccole dimensioni o un libero professionista, che tu abbia un e-commerce oppure no, capirai che vendere su Facebook è un’opportunità ENORME. Allora vediamo come creare e gestire il tuo shop online e aumentare le famose conversioni.

1.Configura la tua pagina shop

Vai nella tua pagina aziendale e punta lo sguardo sulla sinistra. Nel menu clicca sulla voce shop e inizia la tua avventura di vendita sul social network più famoso al mondo. Aggiungi il tuo indirizzo, la tipologia di prodotti che vendi, le modalità di spedizione, la politica di restituzione e il contatto email per il servizio clienti.

Per vendere su Facebook, dovrai spedire il pacco entro 3 giorni lavorativi dalla ricezione dell’ordine e il cliente dovrà riceverlo non più di 10 giorni dopo. Dovrai ricorrere a servizi di spedizione che ti permettano il monitoraggio e la conferma della consegna. Inoltre, è possibile vendere solo nel proprio paese.

A questo punto dovrai configurare il metodo di pagamento – niente di complicato, promesso! 😉 – aggiungendo le informazioni di PayPal, del conto per i bonifici e così via, a seconda di ciò che preferisci.

2.Aggiungi e organizza i prodotti

E siamo già qui – è stato facile, no? – al momento più emozionante: aggiungere il primo prodotto al tuo shop online! Clicca sul pulsante e compila la scheda. Dovrai aggiungere il nome del prodotto, le caratteristiche, le immagini e il prezzo: insomma niente di diverso da un normale e-commerce, solo che Facebook è – ripetiamolo – GRATUITO!

Puoi anche organizzare i tuoi prodotti in categorie e in collezioni, a seconda delle tue esigenze.

Ricordati di inserire il numero di prodotti disponibili, di condividerlo sulla tua pagina e di impostare la visibilità su “pubblico”.

3.Occhio alle immagini

L’occhio vuole la sua parte, soprattutto quando l’obiettivo è ottenere una vendita. Usa immagini dove il prodotto sia ben visibile e illuminato, evita scritte, loghi e prediligi uno sfondo bianco. Il formato da utilizzare è quello quadrato con una risoluzione di almeno 1024×1024.

Guarda questo 👇

4.Scrivi testi chiari

Non stai scrivendo una newsletter, sii più chiaro e sintetico possibile! Quando un utente arriva sulla pagina prodotto, non cerca arzigogoli e frasi strappalacrime, ma nome, caratteristiche e disponibilità del prodotto. Vuoi qualche consiglio per scrivere bene? Leggi “Copywriting efficace“.

Elenca tutto ciò che può servire all’utente per comprare il prodotto, cerca di sopperire al fatto che non può vederlo fisicamente, descrivi ogni dettaglio e i punti di forza che lo rendono unico e degno di una reazione così 😍👇

5.Tagga, condividi e vendi!

Una volta che il tuo shop è allestito è ora di fare pubblicità! Stila un piano editoriale e sfrutta tutta la potenza dei social media per aumentare i tuoi clienti. Una volta decisi strategia e contenuti, fai un promemoria, mettiti una sveglia, appiccica post-it ovunque, ma non dimenticare: TAGGA sempre i tuoi prodotti nei post!

Basta cliccare sulla foto che hai pubblicato e aggiungere il TAG, è facile come taggare gli amici e ti permette di creare un collegamento diretto tra l’utente e il prodotto. Chi vede il tuo post e vuole comprare il tuo prodotto non dovrà più aprire una scheda sul browser, cercare il tuo negozio e quel determinato prodotto. Basterà un clic sul tag e procedere direttamente all’acquisto.

 

Vuoi una consulenza per la tua attività? 👇

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