instagram storie

Le storie Instagram sono ormai la regola per chiunque abbia un’attività. Sono immediate, simpatiche e rivelano il lato più umano e quotidiano delle attività, che prima si nascondevano dietro pubblicità patinate, impeccabili e tirate a lucido.

La cosa bella dei social come Instagram, è che basta uno smartphone e il gioco è fatto: si può iniziare a postare e condividere storie sul proprio profilo o su quello della propria attività. Le storie durano 24 ore, ma hanno il pregio di poter essere raccolte nelle cartelle in evidenza, proprio sotto le informazioni del profilo.

Utilissime, le storie Instagram in evidenza sono perfette per creare dei mini racconti, delle cornici narrative in cui pubblicare contenuti che rispecchino i punti forti del tuo business.

Se hai un negozio di abbigliamento per bimbi, potrebbe essere utile creare una cartella con gli ultimi arrivi, con la collezione autunno/inverno o suddivise tra bimbi e bimbe. Carina anche l’idea di inserire una cartella idee regalo o, se vendi anche online tramite il tuo sito e-commerce, potresti creare delle storie in cui spieghi come funzionano spedizioni e resi.

L’obiettivo è quello di creare delle piccole vetrine facilmente fruibili e che mostrino il lato vero e autentico della tua attività.

Ma condividere delle storie non si tramuta automaticamente in nuovi follower e like. Per questo abbiamo raccolto qui qualche consiglio pratico e qualche trucchetto per aiutarti a creare storie Instagram più coinvolgenti e interessanti. Scopriamoli insieme!

1. Foto vs Video

Per prima cosa chiariamo: le storie sono nate per raccontare qualcosa di quotidiano, dei retroscena. Ed è proprio il video che si presta maggiormente a questo tipo di obiettivo. Condividere delle semplici foto può andare bene, ma considera che per quello ci sono già i post del feed, mentre le storie nascono per essere uno strumento in più, immediato e poco “elaborato”.

Via libera quindi a brevi video, anche di qualche secondo, che mostrano un momento particolare, un evento, una gaffe divertente.

Se invece hai poco tempo e preferisci il caro formato .jpg, fai attenzione alla fotocamera e alla resa della foto. Illuminazione, ritaglio, messa a fuoco: cose semplici ma che catturano l’attenzione, perché hai una manciata di secondi per colpire l’utente.

2. Gif e Sticker: uso e abuso

Sai che puoi bloccare uno sticker in un preciso momento del tuo video? Si chiama “motion pinning” e ti permette di incollare uno sticker o una gif su un punto preciso e di mantenerlo nello stesso posto. Pensa ad un video in cui balli il cha-cha-cha con una corona in testa che ti rimane attaccata, spostandosi insieme a te. Come si fa? Scegli il tuo adesivo, inseriscilo nel video e tienilo premuto. Comparirà una barra di scorrimento in cui sceglierai dove attaccare la corona e, quando avrai deciso, clicca “fissa in alto”, gustandoti poi il risultato.

Ovviamente, questo non significa riempire la tua storia di personaggi animati. Scegli sempre quelle più coerenti con il contenuto della tua storia, con i colori e il messaggio che stai mandando a chi ti segue. Sono piccoli dettagli che però – molto spesso – fanno la differenza, perché sono simpatiche, catturano lo sguardo e fanno sorridere. Quindi… usale bene nelle tue storie Instagram!

3. Effetti

Avrai sicuramente visto quel cerchio giallo con una forma al centro e gli utenti che cercano di seguire il contorno, prima che il tempo finisca. Ispirato a uno dei giochi della famosissima serie Netflix Squid Game, questo effetto è stato usato e riusato da tantissimi utenti, con musica inquietante annessa.

Ecco, gli effetti piacciono, e anche tanto! Ce ne sono tantissimi e ogni giorno se ne aggiungono di nuovi. Il segreto è seguire le ultime novità e le tendenze – e qui bisogna essere multitasking perché le novità possono riguardare qualsiasi settore – e affidarsi alla creatività.

Un altro effetto che piace molto è sicuramente il “rewind”, che permette di riavvolgere il video al contrario. Per esempio: togliti il cappello lanciandolo davanti a te, mentre qualcuno ti riprende di fronte. Con l’effetto “rewind” sembrerà che il cappello sia lanciato sulla tua testa come per magia.

4. Coinvolgi i tuoi follower

Prima abbiamo parlato di piccole vetrine online, ma le storie Instagram sono anche un modo per creare interazione e interesse tra i tuoi follower. Usa i sondaggi, gli sticker con le domande e i countdown: oltre a creare interazione, potrai scoprire preferenze e gusti dei tuoi follower.

Inoltre, ricordati sempre di taggare il luogo della tua attività e di usare gli hashtag giusti, che aumenteranno le opportunità di finire in esplora.

5. Please don’t stop the music!

Fai una prova. Guarda un video, prima senza audio e poi con. Noterai che l’effetto è COMPLETAMENTE diverso. La musica – o le parole – hanno un potere di condizionamento enorme e sono in grado di coinvolgere le nostre emozioni, al pari delle immagini.

Quando pubblichi una storia, hai a disposizione un’infinità di canzoni, effetti, brevi dialoghi di film famosi… Fanne buon uso e vedrai che i tuoi follower apprezzeranno!

Hai bisogno di supporto per la gestione del tuo profilo Instagram? Vuoi creare storie originali? Scrivi al nostro team, sapremo guidarti nella definizione della strategia giusta per la tua attività!

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