come ottimizzare le immagini di un sito web

Avere un sito veloce e facilmente navigabile è di vitale importanza per ottenere risultati significativi in termini di traffico e conversioni. Sia da desktop, ma ancora di più da mobile, il tuo sito web deve rispondere ad alcuni requisiti necessari, senza i quali potrebbe portare gli utenti a fare clic sulla famosa X del tuo sito o addirittura a non arrivarci nemmeno.

 👉 La combinazione ideale è velocità + usabilità. 👈

Le persone che atterrano sul tuo sito, sia che cerchino qualcosa in particolare, sia che stiano semplicemente visitando le varie sezioni per conoscerti meglio, devono trovare le informazioni in tempo breve e nella maniera più semplice possibile. Siamo sempre connessi, è vero, ma forse proprio per questo non abbiamo voglia – né tempo – per aprire decine di pagine, leggere testi lunghissimi e aspettare il caricamento di una pagina.

Si stima che il tempo ottimale di caricamento di una pagina web sia di 2 secondi. Un lampo. Eppure pensaci. Clicchi sulla sezione “nuovi arrivi” – ipotizzando che il tuo sito sia un e-commerce – e prima di poter vedere i prodotti, ti trovi a fissare la schermata bianca e la barra di caricamento che si sposta piano piano. Forse non subito, ma alla seconda o terza pagina che carica così lentamente, la maggior parte delle persone abbandona il sito. Et voilà, come si perde un potenziale cliente.

Per questo, quando si progetta un sito nuovo o semplicemente il restyling di quello vecchio, è bene tenere in considerazione alcuni accorgimenti, come l’ottimizzazione delle immagini. Facciamo insieme un breve check per rendere il tuo sito davvero efficace!

Che immagini grandi che hai!

Belle, luminose, grandi e seducenti. Le immagini sono fondamentali per catturare l’attenzione, ma prima di caricarle sul sito controlla le dimensioni, il peso e la risoluzione: se sono troppo pesanti, infatti, rallenteranno il caricamento della pagina – e non di poco.

  • Peso ideale: 200-300 kb
  • Risoluzione ideale: 72 dpi (circa il 70%)
  • Lunghezza ideale: massimo 1200 pixel

Ok, ma come sistemarle, nel caso eccedano questi “limiti”? Se hai un po’ di dimestichezza con i programmi di grafica puoi utilizzare Photoshop. Se invece preferisci soluzioni più intuitive, programmi come Comprimilo, Optimizilla, TinyPNG, CompressJpeg e iloveIMG ti saranno sicuramente d’aiuto. Inoltre, se il tuo sito è in WordPress, puoi scaricare dei plug in appositi, come Smush o Imagify.

Attenzione, la SEO!

Parlare di SEO non significa solo scegliere le parole chiave giuste da inserire nei testi del tuo sito. Premesso che la SEO è MOLTO DI PIU’ di questo e si compone di tantissime attività di ottimizzazione, ci sono alcuni semplici accorgimenti a cui non puoi rinunciare.

Prima di caricare le immagini sul tuo sito web, hai controllato la descrizione, il titolo, la didascalia e il testo alternativo?

Quanto più descriverai con precisione la tua immagine, tanto più i motori di ricerca la recepiranno come contenuto di qualità e la assoceranno alle chiavi di ricerca e ai contenuti abbinati. Questo è fondamentale soprattutto per gli e-commerce, dove ogni scheda prodotto e ogni immagine devono essere ottimizzati per aumentare la possibilità di conversione.

Scegli un nome adeguato, aggiungi una breve descrizione, non dimenticare il testo alternativo – l’elemento più importante – e fai in modo che tutti contengano la parola chiave, delle varianti o dei sinonimi correlati all’argomento principale.

Insieme al titolo dell’immagine, il testo alternativo è, infatti, l’elemento più importante per indicizzarla e ottimizzarla. L’alt text ha lo scopo di fornire dettagli dell’immagine – alternativi – a quelli puramente visivi. Dovrai quindi descrivere a parole ciò che si vede nell’immagine.

Se la pagina web parla di scarpe da donna e stiamo caricando una foto di un paio di stivali in pelle, di certo utilizzeremo tutti questi termini e cercheremo di aggiungere degli attributi utili che descrivano al meglio l’immagine. Sii coerente e non inserire una sfilza infinita di keyword: cercare di ingannare Google non è mai una buona idea.

Ricapitolando:

  • Comprimi le immagini controllando che peso, dimensioni e risoluzione siano entro i “limiti”;
  • Rinomina le tue immagini con un titolo che le descriva al meglio;
  • Scegli un alt text appropriato;
  • Inserisci una didascalia e una descrizione breve ed esauriente;

Ottimizzando le immagini, fornirai a Google degli strumenti importantissimi per analizzare e posizionare il tuo sito web e aumenterai le possibilità di scalare il ranking nei risultati di ricerca. Com’è il tuo sito web? Stai pensando a tutte le immagini che hai caricato con il nome xxxxhefkj.jpg? Niente paura, contattaci per una consulenza!

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